Misteriosi Baobab

Lo sapevate che...I baobab, piante gigantesche e millenarie, stanno morendo?
Negli ultimi 10 anni molti esemplari di baobab, pianta simbolo dell'Africa australe stanno morendo per cause ancora da chiarire. Scompaiono piante che hanno tra i 1.100 e i 2.500 anni: in particolare, nove dei tredici più vecchi baobab del continente sono crollati sotto il loro peso.
Tra questi, il più vecchio (nello Zimbabwe) aveva circa 2.500 anni e il più grande, un gigante di nome Holboom (in Namibia), alto 30 metri con una circonferenza di 35.
All'interno di questi giganti si organizzavano attività commerciali e trovano rifugio dal caldo uomini e animali. 
Perché succede? La causa diretta della morte degli alberi non è chiara, ma i ricercatori sospettano che possa essere almeno in parte associata alle significative variazioni delle condizioni climatiche che interessano l'Africa australe.
Tra il 2005 e il 2017 i ricercatori hanno censito e datato praticamente tutti i grandi baobab africani noti - circa 60 esemplari, distribuiti tra Zimbabwe, Namibia, Sudafrica, Botswana e Zambia. Hanno raccolto dati sulla circonferenza, l'altezza, il volume del legno e l'età, registrando che molti degli alberi più  grandi e antichi sono morti proprio durante il periodo di studio.
La forma di queste piante ha dato origine a curiose leggende sulla loro origine che ancora oggi vengono raccontate dalle guide locali.
Rifugio millenario. Il baobab è una pianta dall'aspetto strano, con rami simili a radici nodose che si protendono verso il cielo, tant'è che alcune leggende africane raccontano che siano cadute dal cielo, perché "hanno radici sono rivolte verso l'alto e la chioma sotto terra".
La sacralità è legata anche alla longevità: vivono infatti molte centinaia di anni, forse addirittura fino a 3.000 anni, come si afferma sulle pagine del Kruger National Park, in Sudafrica.

Molti esemplari hanno l'interno del tronco scavato, infatti molti locali li usano come cisterne d'acqua durante i periodi di siccità,  nello Zimbabwe ce n'è uno così grande che all'interno può contenere 40 persone, e si racconta che alcuni siano stati usati come negozi, prigioni, case, depositi.
Le foglie del boabab può essere bollita e mangiata, o usate nella medicina tradizionale, mentre dalla corteccia si ricavano corde, ceste e vestiti. Sono noti per essere estremamente resistenti: possono essere privati della corteccia o avvolti dalle fiamme di un incendio senza risentirne più di tanto. Tutto ciò li rende ancora più sorprendente e in attesa che qualche scienziato biologo possa scoprire o dare una spiegazione sulle morti dei baobab.

Commenti

Post più popolari